Autore: Anna Rice
Data di pubbl.: 2016
Casa Editrice: Longanesi
Genere: Fantascienza, Romanzo, thriller horror
Traduttore: Guido Calza
Pagine: 442
Prezzo: 19.90
Reuben era un ragazzo di ventitré anni, alto un metro e ottanta, capelli castani e occhi azzurri brillanti. Per la sua bellezza e per il suo irresistibile sorriso lo avevano denominato “splendore”, soprannome che lui, però, odiava perché lo metteva al centro dell’attenzione e Reuben era tutto tranne che una “prima donna”. Laureato in letteratura, amante della poesia e del giornalismo, Reuben venne incaricato dal direttore della casa editrice per cui lavorava di scrivere una recensione per la messa in vendita di una villa a strapiombo sull’Oceano Pacifico e immersa in una fitta foresta di piante secolari. Un palcoscenico naturale stravolgente che colpì nel profondo il giovane giornalista. Reuben, però, fu sopraffatto anche da un’attrazione irresistibile per colei che voleva mettere in vendita quel fantastico regno, Marchent Nideck. Bella, colta e più grande del ragazzo con la penna e con il taccuino in mano, Marchent sedusse Reuben nel giro di perlustrazione della villa. Durante le descrizioni dei pezzi storici pregiati che erano custoditi abilmente nelle mura dell’edificio e la storia affascinante e misteriosa di quel luogo tra i due scattò una scintilla irrefrenabile che li spinse a consumare carnalmente la loro sorprendente intesa. Nel cuore della notte, Reuben venne svegliato di soprassalto da alcuni rumori provenienti dal piano sottostante. Sceso le scale scoprì il corpo esanime della povera Marchent e, all’improvviso, si trovò a combattere al buio e senza armi i suoi aguzzini. Una lotta impari che venne terminata da una misteriosa creatura che entrò nell’appartamento, sbranò i feroci assassini e morse, quasi mortalmente, Reuben. Il giovane giornalista venne subito ricoverato in ospedale ma subì una guarigione lampo e del tutto stupefacente. Ben presto Reuben dovette far fronte ad un cambiamento radicale del suo corpo e della sua anima. Una nuova entità si stava generando in lui. Una modificazione che cambiò inesorabilmente il percorso della sua vita.
Chi era quella misteriosa creatura che intervenne nel buio della notte? Perché distrusse i corpi degli assassini e non diede il colpo di grazia anche a Reuben? Quale “dono” ricevette il ragazzo dall’animale grazie al suo morso e, soprattutto, cosa stava diventando Reuben?
“Ho fatto quel che mi sembrava naturale…Ho sentito le voci, e le voci mi chiamavano. Ho sentito l’odore del male e l’ho seguito. Fare quel che ho fatto mi è venuto spontaneo come respirare. Un abominio….che finirà subito.”
Ci siamo soffermati solo sulla parte iniziale di questo romanzo senza svelare cosa accadrà nella maggior parte delle pagine successive! “Il dono del lupo” è un romanzo di Anna Rice, scrittrice americana e autrice di culto della narrativa horror, diventata famosa con “Intervista col vampiro”. Dopo un primo capitolo suggestivo e sensuale da romanzo rosa in cui le descrizioni dei luoghi e dei personaggi sono minuziose e incantevoli, il ritmo cambia repentinamente con l’uccisione di Marchent, con l’introduzione sulla scena della “bestia” e con il cambiamento di Reuben. Per tutto il romanzo Reuben cercherà di dare una spiegazione a ciò che gli è accaduto e verranno svelati, pagina dopo pagina, i segreti che si celano dietro al dono che l’animale ha fatto al ragazzo e, solo nel capitolo conclusivo, si arriverà alla verità. Un romanzo nel quale si riconoscono caratteri molto diversi tra loro: si passa dal romantico-sentimentale all’horror, dal fantascientifico al metafisico, tutto condito da una indiscutibile capacità narrativa dell’autrice. Nel leggere questo romanzo ogni senso viene stimolato. Anna Rice è riuscita a riprodurre nei minimi particolari gli ambienti, gli odori, i sapori e le sensazioni che i protagonisti provano durante la vicenda. Unica nota stonata di questo lavoro ben architettato è la “storia”. Troppe similitudini con film e/o romanzi che hanno avuto un enorme successo in passato come “L’Uomo ragno”, la saga di “Twilight” e di “Dragon Ball”, “Wolf” con Jack Nicholson, “La bella e la bestia” e “Dr. Jekyll e Mr. Hyde”. Per gli appassionati di questo genere “Il dono del lupo” è un libro che deve essere assolutamente letto con la consapevolezza, però, di non aspettarsi dei colpi di scena molto diversi dalle opere cinematografiche e letterarie riportate precedentemente.