Autore: Stefano Cazzato
Data di pubbl.: 2022
Casa Editrice: Moretti&Vitali
Genere: saggistica
Pagine: 118
Prezzo: € 14,00
Simone Weil in La rivelazione greca sostiene che Platone è l’erede mistico di una tradizione mistica in cui l’intera Grecia era immersa.
Secondo il suo punto di vista, la sapienza di Platone non è una filosofia, non è una ricerca di Dio con i mezzi della ragione umana. La sapienza di Platone non è altro che un orientamento dell’anima verso la grazia.
Tirando le conclusioni del suo pensiero, Simone Weil afferma: «La mia interpretazione: Platone è un autentico mistico, e addirittura il padre della mistica occidentale».
Stefano Cazzato continua il suo viaggio libresco intorno alla figura del grande filosofo greco e dopo aver pubblicato una trilogia platonica, adesso dà alle stampe Il divino Platone. Filosofia e misticismo, un saggio interessante in cui l’autore con un taglio letterario approfondisce la vocazione mistica del pensiero di Platone che coincide con l’inziale vocazione artistico –poetica.
Cazzato ci mostra un Platone che a un certo punto della sua vita e della sua riflessione esce dall’orbita socratica e affianca al logos altri strumenti di conoscenza e di indagine.
L’autore per argomentare sul misticismo di Platone ricorda il pensiero di Gabriel Marcel, secondo il quale la filosofia non è un’attività che risolve i problemi ma un modo di porsi di fronte al mistero.
Partendo dall’analisi della Lettera settima, Cazzato immagine e discute di un altro Platone che esce dalla caverna dell’immanenza e si spinge oltre i mondi dell’iperuranio per buttarsi a capofitto nel mistero.
«Ebbene, nella Lettera settima, Platone ci pone davanti a un impasse che costituisce uno shock per il pensiero. Tra un prima e un dopo, in cui racconta i suoi viaggi in Sicilia, dei tentativi di convertire il tiranno locale alla filosofia della ragione, delle vicissitudini in parte rocambolesche e in parte tragiche della sua permanenza del fallimentare bilancio dell’intera esperienza, troviamo in questo strano intermezzo in cui in modo chiaro e diretto parla anche di sé, della ricerca filosofica, delle difficoltà di praticarla e comunicarla oltre ogni certo limite».
Cazzato sostiene che sono davvero pochi i mistici, dall’antichità al Rinascimento, passando per la ricchissima spiritualità medievale, che non facciano i conti con il filosofo del Simposio.
Piero Citati, a proposito della spiritualità occidentale, scrive: «tutto discende da Platone: la mania platonica supera la ragione, invade l’estasi, domina la mente, attraverso regioni misteriose, affonda nell’abisso».
Stefano Cazzato nel suo libro Il divino Platone ci mostra l’anima mistica di Platone, che ha avuto sul pensiero filosofico e non solo una notevole influenza.
Tra le pagine del libro di Stefano Cazzato troveremo Platone immerso in un altro fuoco, quello della rigenerazione poetica, del contatto con gli dei.
Un Platone mistico e misterico di cui subiremo il fascino.