Qualche giorno fa abbiamo proposto ai nostri follower, di Twitter e Facebook, di scrivere quali libri siano stati importanti per non dimenticare la tragedia della Shoah. E’ appena passato, infatti, il 27 Gennaio, Giorno della Memoria; una giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che, a rischio della propria vita, hanno protetto i perseguitati. L’hashtag che abbiamo lanciato, #libripernondimenticare, ci ha dato l’occasione di riscoprire e, appunto, ricordare, alcuni tra i più bei libri di sempre; famosi e non, ma tutti, comunque, ricchi di significati, emozioni, valori e storie che è importante conoscere e sentir raccontare sempre. Ci sembra giusto, quindi, proporvi una sintesi dei #libripernondimenticare comparsi, in questi giorni, su Twitter.
#libripernondimenticare
- “Diario (1941-1943)” di Etty Hillesum
- “Risvegli nel buio” di Shyra Nayman
- “Un sacchetto di biglie” di Joseph Joffo
- “il genocidio degli armeni” e “La nazionalizzazione delle masse” perché purtroppo le tragedie sono tante.
- “la scelta di Sophie” Un capolavoro che speriamo ristampino presto!
- “Gli ultimi 7 mesi di A Frank”, “La chiave di Sara”, “Il piccolo Adolf non aveva le ciglia”
- “Il segreto di Mont Brulant” piccolo grande libro su un ragazzo che scuote le coscienze.
- “Se questo è un uomo” di Primo Levi, “Badenheim 1939” di Appelfeld
- “A giusta distanza” di Enrico Donaggio e Diego Guzzi
- “I sommersi e i salvati”, “L’Urss e la Shoah”, “il bambino col pigiama a righe”
- “Vite indegne di essere vissute” di Marco Paolini
- “I sommersi e i salvati” di Primo Levi
- “Dalle tenebre alla gioia” di Magda Hollander
- “Stelle di cannella” è per i bambini delle medie; semplice e toccante.
- “Tutto ciò che sono” di Funder e “I figli della libertà” di Levy
- “Il silenzio dei vivi” di Elisa Springer
- “Il fumo di Birkenau” Liana Millu. Testimonianze sul lager femminile di Birkenau.
- “La lingua salvata” di Elias Canetti
- “Un bambino nei lager” di Jonathan Oberski
- “Il cuore vigile” di Bruno Bettelheim
- “Il diario di Anna Frank”, la sua lucidità resta esemplare.
- “L’amico ritrovato” di Fred Ulhman
- “Il treno dell’ultima notte” di D. Maraini
- “Case, amori, universi” di Fosco Maraini
- “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” di J.Kerr
- “Nudo tra i lupi” di Bruno Apitz
- “Necropoli” di Boris Pahor
- “Il cappello di vetro” di Nava Semel
- “Ero il numero 220543” di Denis Avey
- “Il giardino dei Finzi Contini” di Giorgio Bassani
- “Gli scomparsi” di Daniel Mendelsohn
- “Il silenzio dei vivi” di Elisa Springer
- “Ripensare l’Olocausto” di Yehuda Bauer
- “Le benevole” di Jonathan Littel
- “La banalità del male” di Hannah Arendt
- “La notte” di Elie Wiesel
- “Ravensbrück” di Germaine Tillion
- “Una bambina e basta” di Lia Levi
Si potrebbe continuare.. sono stati davvero numerosi gli spunti, forniti dai nostri follower, per riflettere, attraverso i libri e le storie che questi raccontano, su questa tragica vicenda, che è importante, però, continuare a ricordare, per fare in modo che in futuro non possa mai più accadere una cosa simile.
Al prossimo hashtag!