I volti dell’ ombra – Boileau – Narcejac

Titolo: I volti dell'ombra
Data di pubbl.: 2023
Traduttore: Federica Di Lella - Maria Laura Vanorio
Pagine: 180
Prezzo: € 18,00

Richard Hermantier, un ricco imprenditore senza scrupoli, durante un’esplosione accidentale di una bomba a mano sepolta nel giardino della sua villa, resta cieco.

Lui è abituato a dettare legge e a incutere rispetto si trova disarmato davanti alla perdita del controllo del potere sugli altri.

Il magnate deve trascorre un mese di convalescenza nella sua villa in Vandea e avendo perso la vista non può che affidarsi alle persone che gli stanno vicino.

Ecco la trama de I volti dell’ombra, il noir di Boileau – Narcejac uscito per la prima volta nel 1953 e riproposto adesso da Adelphi.

Una storia nera da leggere come un incubo. Entrando nelle pagine di questo romanzo troveremo il suo personaggio alle prese con la precarietà della sua nuova condizione.

Il lettore insieme a lui entra in un labirinto senza via di fuga: Richard si muove nel suo buio, scava nei propri abissi dove è precipitato per non uscirne più.

La grande coppia della letteratura nera con I volti dell’ombra scrive un romanzo agghiacciante e terribile. Entriamo tutti negli incubi di Richard che mostra al lettore tutta la sua angoscia e l’incapacità di uscire fuori da questa situazione che lo ha costretto all’impotenza.

Tutto nel romanzo è nell’ombra, persino la verità intorno alla sua reale condizione. E tutti i personaggi che si muovono intorno a lui sono figuranti ambigui che tramano per nascondere la verità.

La moglie Christiane «bella e sciocca come una Giunone», il misterioso fratello Maxime e il pusillanime Hurbert, il socio in affari di Richard, un uomo che appartiene alla razza dei pusillanimi.

I volti dell’ombra è un noir che si legge tutto d’un fiato e ci toglierà il sonno questa storia crudele che indaga nel buio della mente.

Il personaggio principale prigioniero della sua claustrofobia è animato dal feroce sospetto e si consuma nella ricerca di un barlume di verità.

Hermantier brancola nella sua oscurità in cerca di una fuga da una follia in cui sta precipitando e intorno a lui accadono cose inspiegabili che non si rivelano.

Questo romanzo di Boileau e Narcejac è una storia interiore che gioca sui sensi, è un viaggio oscuro nella mente di un uomo che perde la vista, ma soprattutto è un incubo nero dove nulla è dato per scontato e si arriva all’ultima pagina senza respiro e con un carico di dubbi che pesano sulla coscienza come un macigno.

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