La patria della lingua italiana, migliaia di libri, una malattia incurabile. O forse no.
L’Associazione Tumori Toscana, che da anni offre ai malati di tumore supporto domiciliare gratuito 24 ore su 24, rilancia per il secondo anno un’iniziativa che mira ad sostenere chi è colpito dalla malattia con l’aiuto dei libri. Giovedì 4 aprile, infatti, la biblioteca dell’Istituto Britannico ospiterà una raccolta di volumi portati da donatori provenienti da tutta la Toscana: opere in inglese, italiano, romanzi e saggi, tutti i libri saranno messi in vendita al pubblico al costo di 2€; sarà inoltre possibile ottenere la tessera della biblioteca con uno sconto del 15% e partecipare a una lotteria per vincere un corso d’inglese. Rispetto all’edizione precedente, i volontari dell’A.T.T. sperano di riuscire a raccogliere più fondi per sostenere la loro causa e hanno inoltre annunciato che i libri rimasti invenduti andranno donati alle biblioteche carcerarie e ospedaliere della Toscana.
«Penso che la narrativa sia un mezzo importante per alleviare la tensione di chi soffre» ha detto lo scrittore Marco Vichi alla presentazione del progetto, di cui è un sostenitore. E noi siamo certi che abbia ragione.