Uno strano caso quello dell’autrice di J. K. Rowling, da tutti conosciuta come la mamma di Harry Potter, il mago protagonista della saga composta da ben 7 libri (e relativi film): la Rowling ha infatti scritto un libro, “The Cuckoo’s Calling (Il richiamo del cuculo)”, sotto lo pseudonimo dello scrittore esordiente Robert Galbraith. Un flop totale: il libro, che parla di un ex militare che diventa detective, aveva venduto solo 1500 copie in tre mesi.
Eppure c’erano dei segnali discordanti: la penna maschile di Robert Galbraith aveva un’insolita capacità di descrivere l’abbigliamento femminile e lo stile, a molti, era sembrato qualcosa di già letto. Dopo questo flop, la Rowling ha deciso di confessare il proprio segreto e, da quel momento, il titolo ha subito un’impressionante impennata nelle vendite, che Amazon quantifica in 500mila per cento,circa 7,5 milioni di copie in una sola mattina.
La Rowling ha dichiarato che avrebbe voluto mantenere il segreto ancora per un po’, definendo comunque la sua esperienza come “liberatoria“: «E’ stato meraviglioso per pubblicare senza clamore o aspettativa, e puro piacere di ottenere un feedback con un nome diverso. A chi ha chiesto se ci sarà un seguito, posso dire che Robert intende assolutamente proseguire con la serie di gialli, anche se probabilmente continuerà a rifiutare apparizioni personali»