Roma, PiùLibriPiùLiberi, 9/12/2011. Domanda ed offerta in ambito editoriale si incontrano? I libri di carta stampata sopravviveranno all’era digitale? Self publishing, editoria a pagamento o editoria “tradizionale? Su queste domande si sono incentrate le riflessioni dei relatori dell’incontro organizzato dal Cna Roma sul tema “Servizi di stampa e post stampa nella riorganizzazione della filiera produttiva del libro”. “La carta stampata non scomparirà – ha affermato Marco Giovanelli – Si andrà sempre più sull’on demand”. Così viene riassunto lo stato di salute del mercato librario che è in continua evoluzione e segna l’aumento di vendita per gli ebook. Cosa dire delle librerie? “Sono un punto importante di scambio e non devono limitarsi ad essere punto di commercializzazione”. Per salvaguardare le varie offerte del mercato editoriale c’è un’unica soluzione: “In questo momento di grossa confusione e trasformazione è necessario il dialogo tra i diversi elementi della filiera – chiosa Giorgio Gizzi – Fino ad ora tutti gli attori del campo hanno parlato guardando al proprio orticello, ma se si continua così si fa terra bruciata”.
Futuro della filiera editoriale
9 Dicembre 2011