Titolo: Finché le stelle saranno in cielo
Autore: Kristin Harmel
Casa Editrice: Garzanti
Anno di pubblicazione: 2012
Pagine: 363
Genere: romanzo
Traduttrice: Sara Caraffini
Prezzo: 16.40 euro
Hope, la protagonista di questo libro, scopre che sua nonna è stata vittima dei nazisti e che per sfuggire alla loro follia ha dovuto lasciare la sua famiglia e il suo grande amore.
La protagonista racconta in prima persona; è una donna divorziata, ha una figlia adolescente, Annie, e un’attività da portare avanti nonostante la crisi economica. Sua nonna Rose le ha lasciato la sua pasticceria, dove si cucinano dolci speciali.
Rose, per una malattia senile, inizia a non ricordare più le cose e a non riconoscere le persone intorno a lei, allora, prima di dimenticare tutto, decide di scrivere una lista di nomi e una ricetta da dare alla nipote affinché lei possa scoprire le sue vere origini. La nonna in gioventù, infatti, era scappata dalla Francia, poi si era sposata con un americano e aveva cercato di dimenticare il suo passato doloroso tenendolo segreto. Ora alla fine della sua vita decide di raccontarlo, per non rendere vano il suo sacrificio e per far capire alla nipote le cose importanti:
“Se non ti viene insegnato come amare è difficile trovare la strada da solo. Non permettere che sia questa l’eredità che ti lascio” pag. 347
La storia è ambientata nel Massachussetts, ma la nipote di Rose volerà a Parigi per indagare sulle sue radici che non sono solo cristiane, come crede, ma anche ebraiche. Hope scoprirà anche un altro segreto
“ <<Quei dolci non sono tipici di nessuna pasticceria ebraica tradizionale>>, dichiara Henri. <<Tua nonna non può averli imparati dalla sua famiglia.>>
Rimango a guardare mentre Henri e Simon si scambiano un’occhiata.
<<Cosa c’è?>> domando di nuovo.
E’ Simon a parlare per primo. <<Hope>>, dice in tono sommesso, <<credo che siano dolci mussulmani. Tipici del Nordafrica.>> pag. 171
La protagonista, nel corso della storia, fa anche un viaggio di ricerca interiore che la porta a riflettere sulle sue scelte di vita. In questo viene aiutata dall’amico Gavin, che così la esorta a reagire:
“Hope, non puoi affrontare la vita rispettando tutte le regole e facendo tutto quello che ci si aspetta da te senza pensare a te stessa. E’ così che ci si sveglia a ottant’anni e ci si rende conto di essersi lasciati sfuggire tutte le occasioni della vita”. Pag. 279
L’autrice Kristin Harmel, oltre alla passione per la scrittura, ha anche quella per la cucina e in questo libro ha trovato il modo di unirle. All’interno della storia, si trovano ingredienti e istruzioni per fare dolci come: i cupcakes alla vaniglia, lo strudel di Rose o la cheesecake al limone e uva (solo per citarne alcune) che hanno un ruolo fondamentale nella vicenda.
Nel libro la trama a volte troppo scontata e l’uso di frasi retoriche abbassano il livello dell’opera che resta comunque una lettura piacevole.
Curiosità: su youtube potrete trovare l’autrice che vi spiega passo – passo come cucinare una “Torta Stella”.