La lettura su E-book Reader o Tablet è più facile che sui libri cartacei. La conferma giunge da un recente studio realizzato da un gruppo di ricercatori della Johannes Gutenberg University Mainz, della Georg August University Gottingen e dell’University of Marburg.
Alcuni ricercatori tedeschi, infatti, in un loro studio, hanno confermato che gli e-book sono più facili da leggere rispetto ai libri di carta; ciò vale soprattutto per gli over 60, mentre, per i più giovani, la differenza non è così rilevante. I risultati sono stati ricavati dalle analisi dei movimenti oculari e dell’attività cerebrale durante le sessioni di lettura. I test effettuati rivelano che i lettori meno appassionati di tecnologia, ovvero gli over 60, preferiscono di gran lunga i libri di carta, ma messi in contatto con gli e-book scoprono di sforzarsi meno nella lettura, grazie alla possibilità di ingrandire le pagine e i caratteri e avere il beneficio della retro-illuminazione.
Il Professore di Linguistica, Matthias Schlesewsky ha studiato lo sforzo neurale richiesto per processare le informazioni lette sui diversi tipi di supporto (cartaceo, reader e tablet). Negli adulti di età compresa tra 21 e 34 anni l’esperienza di lettura è simile, a prescindere dal supporto. Negli Over 60 il digitale vince.
Sulla rivista specializzata “Plos One” è stato pubblicato l’intero documento che spiega, come, nei confronti della fruizione digitale, via sia un pregiudizio culturale.