È in corso dall’1 al 3 aprile 2016 la seconda edizione di BOOK PRIDE, fiera promossa dall’Osservatorio degli editori indipendenti (ODEI), un’occasione per dare visibilità alla produzione dell’editoria indipendente facendola conoscere ai lettori. BOOK PRIDE nasce con il patrocinio del Comune di Milano e affiancandosi a Book City, favorisce la presenza della cultura editoriale in un palcoscenico come la città di Milano.
La fiera si svolge sotto il segno del grande successo della prima edizione, che si è tenuta nel marzo 2015 registrando oltre 20.000 presenze con la partecipazione di 124 marchi editoriali. Le adesioni confermate per il 2016 arrivano a circa 150 editori, in decisa crescita rispetto alla prima edizione.
L’edizione 2016 trova accoglienza negli spazi di BASE Milano, aperti alla città dal 30 marzo. BASE un’area multifunzionale recuperata dalle vecchie fabbriche dell’ex Ansaldo nel distretto Tortona, nata con l’intenzione di “innovare il rapporto tra cultura ed economia, attraverso un progetto integrato per la cultura e la creatività di Milano”. Un luogo di condivisione, che pone “la cultura al centro di ogni processo decisionale quale chiave per comprendere e interpretare il mondo e le sue evoluzioni”
BOOK PRIDE è caratterizzata dalla presenza di circa 150 case editrici indipendenti tra le più importanti nel mercato editoriale nazionale. La fiera nasce con l’intento di fornire uno strumento utile a dare voce a quella parte del mondo del editoria chiamata ad utilizzare tutte le proprie forze per difendere il pluralismo editoriale e culturale, avendo la percezione dei processi in atto negli ultimi anni che stanno restringendo gli spazi del mercato editoriale.
Non sarà soltanto uno spazio espositivo di tutta quella preziosa produzione culturale sempre più difficile da trovare in libreria, ma darà anche vita a un fitto programma di eventi sui principali temi dell’attualità con ospiti di primo piano sia italiani che stranieri. Sarà l’occasione per incontri che affronteranno i nodi e le difficoltà del mercato editoriale italiano, e infine per incontrare gli autori delle ultime novità, degli editori indipendenti nelle numerose presentazioni in calendario. Il programma ruoterà intorno al concetto di equosistema, che consentirà di muoversi oltre l’ambito editoriale, dalla situazione geopolitica alle migrazioni e alle nuove frontiere dei diritti civili.
Fra gli incontri spiaccano una tavola rotonda sul problema della concentrazione editoriale e la pluralità culturale, alla quale intervengono Rosellina Archinto, Antonio Manzini, Lidia Ravera, Ginevra Bompiani e Chiara Valerio. Un faccia a faccia con Luisa Muraro sul tema del gender e dei diritti; l’incontro I segreti del potere, la libertà del giornalismo, con Lirio Abate, Marco Lillo e Mario Portanova; una riflessione sul lavoro culturale in rete e nuovi equilibri fra carta e tecnologia, con Alessandro Gazoia, Silvia Jop, Vanni Santoni e WuMing1; un dibattito sul ruolo della cultura fra Islam e Occidente, con Gad Lerner, Paolo Branca, Giuseppe Acconcia e Lorenzo Cremonesi (domenica 3 aprile ore 11); una panoramica antropologica sul tema dell’abitare con i contributi di Francesco Remotti, Adriano Favole, Nausica Pezzoni(domenica 3 aprile ore 12); un incontro su diaspora globale e migrazioni, con Khalid Chaouki, Kaha Mohammed Aden, Frank Westerman eAlessandra Muglia (domenica 3 aprile ore 16); Libertà o sicurezza. Vivere (e scrivere) ai tempi dell’ISIS, con Ferruccio de Bortoli, Peter Gomez, Massimo Giannini e Silvia Truzzi (domenica 3 aprile ore 18).
Numerose anche le PRESENTAZIONI in calendario a cura delle case editrici, che portano a BOOK PRIDE autori e giornalisti come Gianni Mura, Massimo Recalcati, Alessandro Robecchi, Ezio Sinigaglia, Alessio Lega, Gianni Canova, Violetta Bellocchio, Filippo La Porta, Ilaria Gaspari, Alessandro Bertante, Rossella Milone, Piero Dorfles, Shady Hamadi, Giuseppe Genna, Lidia Ravera, Wu Ming1, Roberto Piumini, Francesco Bianconi, Alberto Rollo, Laura Lepetit e molti altri.
In occasione della vicinanza di date con la Fiera internazionale del libro per ragazzi di Bologna, verrà allestito lo spazio BOOK YOUNG, dedicato alle produzioni dell’editoria indipendente per ragazzi, con laboratori creativi, letture animate, poesia visiva, teatro delle ombre a molto altro.