A vendere libri tra le vie di Baghdad è, per la prima volta, una donna: la giovanissima ventiduenne Ruqaya Fawziya.
Mentre in Iraq l’Isis ha saccheggiato e poi incendiato la biblioteca di Mosul, ha arrestato un libraio ‘’infedele’’ per aver venduto libri cristiani, in Al-Mutanabbi Street, nella Baghdad capitale, apre la prima libreria gestita da una donna.
La giovane racconta, a riguardo dei passanti, di non aver mai subito molestie di alcun genere ma che a volte è guardata con molta curiosità; non manca però alla libraia un grande sostegno da quando ha avviato questo progetto.
La via della capitale irachena sembra avere in sé due destini: se dal 2007 la si ricordava per l’attentato in cui persero purtroppo la vita 27 persone, ad oggi appare voler rinascere tramite questa piccola, grande rivoluzione.
Baghdad: la prima libreria gestita da una donna
9 Aprile 2015