L’esistenza di un iPad mini nel catalogo di Apple è perfettamente giustificata e si inserisce all’interno di una fascia di mercato ben precisa: lo scopo del prossimo iPad da circa 7 pollici sarà quello di penetrare con efficacia il mercato della lettura digitale e di tentare di lanciare quella rivoluzione editoriale promessa con iPad ma mai concretizzatasi.
L’iPad attuale, nonostante sia dotato di uno schermo da 9.7 pollici, è poco adatto (in alcuni casi per nulla adatto) per attività intensiva nella creazione di contenuti, come ad esempio sessioni di scrittura prolungata, o sessioni di preciso fotoritocco o video editing. O almeno meno adatto di quanto lo sia un dispositivo con tastiera full QWERTY di dimensioni standard, accoppiata ad un mouse. Uno schermo ulteriormente ridotto, da circa 7 pollici, renderebbe ancora più difficile attività che vanno oltre il semplice consumo di contenuto. Nonostante l’offerta di iBookstore e le caratteristiche tipiche di un ebook reader integrate in iPad, il tablet come dispositivo di lettura non può competere con un Kindle e nemmeno con un Kindle Fire, non solo per l’enorme differenza di prezzo, ma anche per le caratteristiche fisiche del tablet. iPad è troppo ingombrante e soprattutto è veramente scomodo e pesante per sessioni di lettura prolungate. Attenderemo le novità della mela morsicata, state sintonizzati.
Fonte: Macitynet.it