Memoria, storia, cultura: queste sono le chiavi di lettura della terza edizione della Festa del Libro Ebraico in Italia che per 4 giorni, a partire da questa sera, renderà Ferrara il cuore del mondo ebraico italiano.
Sarà una festa attenta a cogliere le numerose espressioni dell’ebraismo e che viaggiando attraverso le vicende degli ebrei di ieri, non dimenticherà di gettare uno sguardo al futuro delle nuove generazioni. Giornalisti, scrittori, musicisti e artisti, affiancati da rappresentanti delle istituzioni locali, saranno al centro di un’iniziativa che anche quest’anno si metterà in gioco con tavole rotonde, mostre, incontri con autori, concerti, cinema e gastronomia. E tutto questo avverrà sotto l’immancabile regia del Meis (Museo dell’Ebraismo Italiano e della Shoah), punto di riferimento per l’ebraismo italiano, che ospiterà da domani la mostra di Raffaella Mortara “Che romanzo” allestita in onore del 50° anniversario della prima pubblicazione de “Il giardino dei Finzi Contini”.
Fonte: La Nuova Ferrara