Autore: Liao Jimmy
Casa Editrice: Edizioni Gruppo Abele
Genere: albo illustrato, meta-libro
Traduttore: Silvia Torchio
Pagine: 136
Prezzo: 22
Abbracci di Jimmy Liao, pubblicato da Edizioni Gruppo Abele, è un bellissimo albo illustrato da leggere. Sì, proprio da leggere e poi su cui riflettere, magari per l’anno appena trascorso. E’ un libro dentro ad un libro, un catalogo di abbracci. E’ dedicato ai bambini, forse no, o meglio non solo. E’ per i lettori di ogni età e gli adulti non lo disdegnino, anzi, lo scelgano perché ognuno di noi ama essere abbracciato.
Abbracci racconta la storia di un leone dalla criniera rossa che un giorno viene svegliato all’improvviso, come per magia, da una scatola caduta dal cielo che lo colpisce sulla testa. Arrabbiato, cerca di distruggerla ma, a sorpresa, ne esce un libro intitolato “Abbracci”. Il leone inizia la lettura: dapprima ne è disgustato, la giudica “ridicola”, “assurda”, “grottesca” e “disastrosa” , ma procedendo di pagina in pagina qualcosa in lui si smuove, facendogli affiorare alla memoria un lontano ricordo. Il lettore, anche il più avverso alle coccole e alle smancerie, a questo punto inizia a lasciarsi trasportare dalle immagini e dalle parole, mette da parte ogni razionalità e si lascia guidare dalle emozioni. E Abbracci è un libro che di emozioni ne sa far scaturire tante.
Jimmy Liao questa volta ci propone un meta-libro. Tutti i suoi lavori sono caratterizzati da una grande originalità, ma con Abbracci, attraverso l’utilizzo delle immagini, ha creato un linguaggio semplice, chiaro e diretto e riesce ancora una volta a sorprenderci. In questo piccolo capolavoro ogni abbraccio è una storia infinita che fa spuntare ricordi e domande. Quei gesti, pagina dopo pagina, cominciano a sciogliere il cuore del leone dalla rossa criniera, ma anche del lettore più schivo, meno amante delle coccole e proprio degli abbracci. “E mentre leggi pensi roba da bambini, questa, per farli stare buoni prima di andare a letto, roba per giocare. Ma poi le pagine si girano da sole, e mentre leggi ti fai morbido come il leone della storia, tenero e tenace, corteccia dura e cuore caldo e, anche se non hai nessuna voglia di pensarci, ti tengono in mente tutti insieme i tuoi abbracci dati e gli abbracci non dati” (dalla prefazione di Antonio Ferrara). E può essere che sedotto dal vedere tutte queste immagini di esseri che si abbracciano, proprio come il leone, si voglia cambiare la propria natura.
Abbracci è un libro troppo bello per perderselo. Più lo si sfoglia e più si sente il bisogno di essere abbracciati: ogni abbraccio è un incontro, una storia racchiusa in un istante e nessun abbraccio è solo un abbraccio. C’è sempre un significato profondo nel gesto: per abbracciarsi bisogna condividere e, se autentico e sincero, l’abbraccio è una ricerca di armonia, un porto sicuro tra chi si sente escluso e chi accoglie, tra chi è colpevole e chi perdona, tra chi si è perso e chi l’ha ritrovato… è condividere comunque e sempre.
Jimmy Liao ha regalato questo catalogo ai lettori di tutte le età per farli riflettere sui legami e sugli affetti, anche quelli dimenticati. E come il leone, re della savana feroce per antonomasia, giunge addirittura a cambiare la propria natura convertendosi alla necessità dell’abbraccio, chissà che non riaffiori un ricordo di molto tempo prima anche in chi ha pensato che questo gesto sia solo una debolezza e una manifestazione di sentimentalismo.